ABCuoco_FAQ-1

ABCUOCO VOLUME F

Frequently asked questions

Edizioni: Urban
Collana: ABCuoco
Volume F
Foto: 17×24 cm
Stampa: 1+1 colori
Pagine: 488 – Confezione con filo refe
Copertina: 4+0 colori plastificata lucida
Prezzo: € 25,00
Progetto grafico: Corrado Occa
In copertina: Anna Turina, Cuochi si diventa
Disegni: Milena Bevilacqua
Codice ISBN: 9788886205559
Stato: DISPONIBILE

«L’ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte»

Duca di Lévis, Massime, precetti e riflessioni

La scuola è il luogo delle domande: lo sanno benissimo gli alunni, che studiano quotidianamente proprio per non essere impreparati di fronte agli svariati interrogativi che gli insegnanti escogitano per verificarne il grado di conoscenza e competenze acquisite. Eppure, se ci riflettiamo un poco, possiamo facilmente renderci conto che tutto ciò vale anche per la nostra vita in generale: la vita ci pone continuamente problemi e ci chiede di rispondere, responsabilmente, a tante ineludibili domande. La capacità di sapere affrontare e risolvere interrogativi, sia teorici che pratici, accumuna quindi Scuola e Vita, le avvicina e le rende simili. La fondamentale differenza fra esse può essere identificata nel fatto che per ogni domanda scolastica può e deve esserci una risposta esauriente, mentre i problemi vitali molto spesso ripropongono, ad ogni risposta, nuove e più pressanti domande, in una sorta di complessa ed inesauribile rincorsa reciproca. È proprio questa, in effetti, la meravigliosa capacità posseduta dall’essere umano: la capacità di porsi domande. L’uomo, infatti, non si accontenta mai di nessuna risposta, ma sempre le sottopone a critiche e ad analisi, superandole con nuove ed ulteriori questioni. È con questo spirito che l’autore del presente volume ha voluto sfidare il lettore: non proponendogli sterili e capziosi enigmi, fini a sé stessi, utili solo a mostrare le complessità interne della disciplina gastronomica ma, al contrario, un ricco ventaglio di questioni che con passione ed impegno vanno interiorizzate e “superate”, andando oltre la dimensione semplicemente inquisitoria. Così l’applicazione di studio può diventare specchio della nostra stessa vita e l’abitudine a dialogare con le domande, ricercandone il senso preciso e le congruenti e necessarie risposte, saprà anche svelarci, simbolicamente, quel senso di bellezza e di armonia che è il vero segreto del successo che oggi circonda la professione di Cuoco.

Marino Callegari